Brand Hijack: Marketing Without Marketing
Brand Hijack: Marketing Without Marketing
Alex Wipperfürth
2005, Portfolio Hardcover

L'Autore parte dall'analisi di alcuni brand (come Starbucks) capaci di fare marketing senza farlo (il concetto appunto del "Marketing without marketing") per arrivare a mostrare come oggi sempre più spesso individui o gruppi di consumatori compiano dei veri e propri Brand Hijack: ovvero, sono in grado di requisire la marca ai professionisti del marketing che la controllano per dirottarne il significato e guidarne l’evoluzione.

 

All'interno di questo quadro l'Autore individua anche il concetto di Brand anarchia: "il fenomeno di perdita di potere e controllo da parte dell’azienda sul proprio brand generata da consumatori-utenti che volutamente o inconsapevolmente riescono, con le loro azioni e attraverso le potenzialità viral e social dei media interattivi, a trasformare e comunicare una diversa personalità, valori e posizionamento sul mercato della marca". E il rovescio della medaglia dei fenomeni della co-costruzione e delle logiche bottom-up.

 

Per ulteriori info sul volume: http://www.amazon.com/Brand-Hijack-Marketing-Without/dp/1591840783#_

 

Un filone di studi portato avanti anche nel volume "Brand Reloading" (FrancoAngeli, 2011, II ristampa 2012)

 

 

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Massimo Tavella (a cura di)
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