Slow Brand. Vincere imparando a correre più lentamente
Slow Brand. Vincere imparando a correre più lentamente
Patrizia Musso
2017, FrancoAngeli

Tutto scorre veloce al tempo del web. La tecnologia ci trascina costantemente nell’illusione di poter fare tutto e, quasi, contemporaneamente: parlare al telefono, scrivere, fotografare, nutrirsi, fare shopping, viaggiare… grazie a device sempre più integrati. Essere poi online, l’always on 24 ore su 24 sembra un must a cui è impossibile sottrarsi. Eppure, in questi ultimi anni a livello teorico (con indubbie connessioni con il piano sociale e personale) è emersa l’esigenza di riappropriarsi di un diritto all’indisponibilità e alla disconnessione.

Nel corso di questi ultimi anni Patrizia Musso, Fondatrice e Direttore di Brandforum.it, osservando da vicino il mondo del branding da sempre caratterizzato proprio da fattori opposti alla visione slow (i.e. dinamismo, velocità, iperconnessione), ha raccolto segnali insoliti e in controtendenza. Complice la crisi del contesto economico, alcuni brand da sempre visti come fornitori di promesse e creatori di immaginari possibili hanno preso coscienza di un passo divenuto necessario: imporre un rallentamento ai loro messaggi o comunque introdurre una diluizione dei tempi di contatto con i propri stakeholder.

È così che sono nati, via via, la struttura di questo volume e il suo titolo che ha affiancato per la prima volta in assoluto due termini idealmente inconciliabili fra loro, ma che col passare del tempo hanno dimostrato interessanti elementi di continuità: quello di slow e quello di brand. Un titolo che ha finito col definire un trend!

A quattro anni dalla prima edizione di questo fortunato testo, l’Autrice aggiorna l’analisi di un fenomeno che non diminuisce, anzi avanza. Sempre più numerose sono infatti le proposte “slow”. Slow advertising, Slow places, Slow factory e paradossalmente anche Slow web sono le aree tematiche analizzate attraverso una nuova lettura della comunicazione d’impresa e la proposta di numerosi e interessanti casi aziendali: Prada, H&M, Tesco, Carrefour o ancora Heineken, Boiron, Coca Cola, Eni, Ferrero, Mulino Bianco, Danone, Moleskine, IKEA… sono solo alcuni nomi delle società prese in esame e di cui si riportano gli eccellenti risultati in ottica #SLOWBRAND.

Il volume si rivolge alle varie realtà aziendali che vogliono distinguersi per l’approccio etico e rispettoso dei valori e della sostenibilità, che desiderano attivare un dialogo costruttivo tra proprio brand e consumatore, arrivando a coinvolgere anche i propri dipendenti. E anche a coloro che hanno capito come tutto questo non vada a scapito del successo, ma anzi possa favorirlo.

Ogni capitolo viene, inoltre, chiuso da un box che fornisce un primo quadro della maturazione della sensibilità slow che circonda il mondo dei brand e di cui è importante attivare un attento ascolto (attività nel campo del sociale, della medicina, del turismo….)

Infine, vengono esposti in modo approfondito i case dei brand vincitori dell’evento istituzionale Slow Brand Festival  (edizioni di giugno 2015 e giugno 2016, realizzate da Brandforum in collaborazione con l’Associazione L’Arte del Vivere con Lentezza), volto a rintracciare e valorizzare buone prassi aziendali, con annessa inedita categoria Slow Boss.

Emerge un testo che si offre come costruttivo modello di auto-analisi per le marche e un utile strumento di studio e lavoro per tutti coloro che si occupano di comunicazione, pubblicità e marketing.

Nota: È importante tener conto che le centinaia di nomination raccolte nelle due edizioni dell’evento SLow Brand Festival provengono da una giuria di giovani studenti under 30; la short list è stata poi costruita con il contributo della community di brandforum e i vincitori sono stati selezionati grazie a una giuria tecnica composta da accademici, giornalisti ed esperti del settore, unita ai redattori senior di brandforum.it

 

Leggi l’anteprima qui https://www.francoangeli.it/Area_PDFDemo/270.2_demo.pdf

Per ulteriori info: https://www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_libro.aspx?ID=23812

 

Progetto grafico della copertina: Elena Pellegrini.

I libri di Brandforum

Comunicazione, marketing e sostenibilità ambientale
Massimo Tavella (a cura di)
2022, Giappichelli Editore