Daniela Compassi, Redattore Senior, Brandforum.it
Due noti brand produttori di birra. Due campagne adv simili accomunate da un unico denominatore: avvicinare i giovani alla politica. Con ironia e claim dissacranti Bavaria e Ceres invitano i giovani ad essere responsabili. Sempre.
Cosa centra le pubblicità di una birra con le prossime elezioni politiche? Apparentemente niente e invece due noti brand produttori della “bionda” più amata al mondo hanno deciso, in modo molto simile e singolare, di utilizzare le imminenti elezioni come tema per le loro campagne adv.
La prima, Bavaria, propone per l’occasione un’originale “campagna elettorale” a favore del movimento Vuota Bavaria declinata in 4 soggetti dai claim tanto ironici quanto provocatori “Meno tasse, più casse”, “Più che alla Camera, puntiamo al divano”, “Dal magna magna al bevi bevi” e “Siamo per il porcellum arrosto”.
La campagna, realizzata da Young & Rubicam Group, prende provocatoriamente spunto dalle miriadi di loghi elettorali presentati in campagna elettorale e invita i giovani a votare per qualcosa di alternativo, più “sicuro” come le casse di birra o il divano di casa ,“moralmente giusto” (basta con il magna magna generale) e ironizzando sul porcellum, legge elettorale centro di molte discussioni negli ultimi mesi.
“Gli eroi non si astengono”, “Prima si vota, poi si beve. Non come le altre volte”, “Bottiglie aperte solo a urne chiuse”, sono invece le headline della campagna Ceres firmate dall'agenzia creativa Bcube. Sempre con tono ironico e dissacrante Ceres invita i giovani al voto definendo addirittura eroe chi si reca alle urne a compiere il proprio dovere da cittadino. Infatti con la confusione e il clima di sfiducia diffuso, senza contare la poca attenzione che la politica dedica ai giovani, andare a votare è già un gesto “da eroi”. Dopo aver fatto il proprio dovere, però, premiarsi con una buona birra è un diritto.
E' importante notare come entrambi i brand desiderino inviare un messaggio positivo ai giovani, sempre più distanti dalla politica, invitandoli a dare il proprio piccolo contributo per ridurre l’atteso astensionismo. Recarsi alle urne, esprimere il proprio voto e il proprio punto di vista per provare a cambiare una società che vede proprio i giovani come l'anello debole della catena è un gesto “da eroi”, da persone pienamente responsabili.
Entrambi i brand invitano infatti i giovani ad essere responsabili non più solo nell'utilizzo limitato dell'alcool soprattutto quando si è alla guida di un'autovettura ma sempre, in ogni momento della propria vita pubblica e privata.
L'ancoraggio alla realtà che si denota in queste campagne è sinonimo di attenzione da parte del brand al proprio interlocutore, alle sue esigenze. Il brand si fa ironicamente portavoce di un disagio vero e lo fa lanciando un messaggio ben preciso sia ai giovani che, implicitamente, alla classe dirigente.
Per coinvolgere maggiormante il giovane pubblico, sia Bavaria che Ceres hanno pubblicato questo progetto di campagna/propaganda sulle rispettive pagine Facebook. Le immagini Bavaria sono visibili sulla fan page di Facebook BavariaOutOfTheBlue; qui i fan oltre a condividere le immagini delle campagne sul proprio profilo possono divertirsi a proporre il proprio slogan elettorale in una gara all’insegna della creatività e della fantasia (v. https://www.facebook.com/Bavaria?ref=ts&fref=ts).
Stessa strategia è stata messa in atto da Ceres che, oltre alla presenza sul Social Network, ha scelto di coinvolgere il pubblico a 360°; è infatti online sul web un video tutorial che spiega, passo per passo, come votare ma soprattutto come festeggiare secondo Ceres a “dovere elettorale” concluso. Una parodia dei video che in tv spiegano come votare, un altro scanzonato modo di “dire le cose come stanno” usando la potente e sottile arma dell'ironia (v. http://www.youtube.com/watch?v=2bszRp6EOw8).