La storia del famoso cremino a più strati ha inizio nel 1911 quando Fiat, la famosa fabbrica di automobili, indice un concorso aperto a tutti i cioccolatieri d’Italia: il breef consiste nella creazione di un nuovo cioccolatino come iniziativa pubblicitaria per il lancio della nuova automobile Fiat Tipo 4.
A vincere il concorso è il pasticcere di Bologna Aldo Majani, che propone un cremino a forma cubica formato da quattro strati (non da tre come comunemente avveniva) al cioccolato gianduia e al cioccolato con pasta di mandorle.
Da subito è un successo, sia per il palato che per Fiat che detiene il permesso di distribuzione esclusiva del prodotto durante le varie presentazioni della Tipo 4.
Bisognerà aspettare fino al 1913 perché il famoso cremino possa essere venduto anche da Majani, e successivamente nelle migliori pasticcerie, a patto che mantenga il nome “Fiat” nel naming del brand.
Il logo è formato da un cerchio blu attraversato da linee dorate che convergono alla sua base. Al centro il brand name “Fiat” scritto in bianco e bordato d’oro, il cui carattere tipografico ricorda il layout dell’omonimo brand automobilistico. I colori (blu e oro) e le linee dorate rimandano al marchio Fiat dei primi del ‘900, in cui oltre al brand name compare – su sfondo blu – un sole con raggi dorati nella parte inferiore del logo.
Non è invece presente il naming “Majani” all’interno del logo.