Ringo
Ringo

Inizia nel 1967 la storia e la produzione di Ringo, un biscotto fatto da due cialde (una alla vaniglia e l'altra al cacao) farcite di crema, che viene presentato in una nuova e accattivante confezione a tubo. Il successo iniziale del prodotto è dovuto a due elementi strettamente legati al periodo: il nome stesso è un omaggio a Ringo Starr (il celebre batterista dei Beatles) e il jingle dello spot, Winchester Cathedral, è un brano popolarissimo fra i teenagers dell’epoca.

La campagna di lancio del prodotto vede come protagoniste due ragazze (una bionda e una mora) che rappresentano le due facce del biscotto, accompagnate dal claim “Ringo è magico: voltalo e guarda”. Qui è presente anche il primo logo del prodotto: la parola “Ringo” è scritta con il colore rosso ed è inarcata, con un effetto 3D; a fianco del nome del biscotto c’è anche il logo di Pavesi, azienda proprietaria del brand “Ringo”.

A partire dagli Anni Settanta, il logo venne modificato: non presenta più un effetto 3D; la parola “Ringo” è scritta con un colore rosso più deciso e uniforme rispetto al precedente, con al di sotto ben evidente il logo Pavesi.

Negli Anni Ottanta, Ringo si evolve e viene presentato come la merenda per ragazzi in gamba: nasce così nel 1985 il concetto di “Ringo Boys”, un’immaginaria associazione sportiva multietnica di ragazzi che condividono gli stessi valori di amicizia e lealtà. Una svolta avviene anche per quanto riguarda il logo: il nome “Ringo” è ora scritto in carattere maiuscolo, mantenendo però il suo distintivo colore rosso ma con l’aggiunta di un contorno bianco attorno alle lettere che lo compongono.

Sulla stessa scia, nascono nel 1995 i “Ringo People”: non più solo giovanissimi, ma persone vincenti di varie età, etnia e nazione, “gente piena di vitalità”, accomunate da amicizia e lealtà in vari ambiti sportivi. L’anno successivo, dopo aver portato sullo schermo alcuni sport quali il basket e la corsa, è la volta del calcio, che diventa il setting prediletto dal brand per le successive campagne pubblicitarie. Nasce così un nuovo motto: “A merenda vince Ringo!”.  All’interno degli spot di quegli anni, iniziano a essere sempre più presenti le due mani che si danno il cinque: un gesto divenuto ormai inconfondibile.

Negli anni 2000 viene creato un nuovo logo: il font rimane pressoché lo stesso del precedente, ma la “R” iniziale viene ingrandita e inserita in un cerchio rosso con all’interno una linea bianca circolare. Inoltre, il nome del brand non viene più scritto con il colore rosso, ma diventa bianco.

Nel 2006, Kaká, giocatore del momento, viene scelto come testimonial di Ringo e parte così lo slogan "Do you Ringo?": è più di un semplice motto, è una vera e propria richiesta di adesione al brand e ai suoi valori. Nel 2013 è, invece, la volta del calciatore El Shaarawy, che ha il compito di incoraggiare sia il piccolo giocatore protagonista dello spot, sia il pubblico che lo guarda: un invito ad avere fiducia nelle proprie capacità e a imparare dai propri errori.

Nel corso degli anni, Ringo ha sempre incoraggiato i ragazzi a fare squadra e a credere in se stessi: un ultimo esempio lo troviamo negli spot del 2017, dove, con il motto “Insieme, sì!”, Ringo diffonde il messaggio che stare insieme è il modo migliore per crescere.

Nello stesso anno, con il lancio del nuovo prodotto “Ringo Thin”, viene creato un nuovo logo: è formato da due cerchi rossi esterni che racchiudono la “R” e la “O”, con due linee rosse che presentano all’interno una sottile linea bianca; il nome del brand viene scritto con il colore bianco. Inoltre, alla fine degli spot, questo nuovo logo appare in movimento: si “compone” a partire dalle lettere “R” e “O” più esterne di colore bianco, attorno alle quali si formano due cerchi rossi e, dall’alto, scendono le due righe centrali rosse con al centro una linea bianca, mentre vengono aggiunte le tre lettere bianche centrali “ING” al logo.


Si ringrazia Giorgia Bresciani, studentessa della Facoltà di Scienze Linguistiche dell'Università Cattolica di Milano,  per aver collaborato alla ricerca delle informazioni e alla composizione di questa LOGO TALE.

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