Lanciata ufficialmente il 5 agosto sul blog ufficiale di Instagram, come "un nuovo modo per creare e scopire brevi video divertenti su Instagram", la nuova funzione Instagram Reels è finalmente arrivata anche in Italia.
Era solo questione di tempo: le "buone idee" sono spesso fonte di ispirazione, anche sul mondo dei social media, che è sempre in velocissima evoluzione.
Così come l'arrivo delle Stories aveva integrato in Instagram alcune funzionalità dell'app Snapchat, il lancio dei Reels ha tutta l'intenzione di sostituire i video di TikTok, soprattutto negli Stati Uniti dove le crescenti pressioni politiche rischiano di mettere al bando il social network cinese.
Le prime impressioni condivise in Rete mostrano un'opinione polarizzata: i super-teen della Generazione Z vorrebbero restare fedeli a TikTok, mentre molti Millennials sembrano quasi sollevati all'idea di poter utilizzare il più famigliare Instagram.
PUBBLICO – Sebbene la crescita di TikTok sia (stata) vertiginosa, non avrebbe senso paragonare 10 anni di download di Instagram con quelli di un'app che, dopo aver superato il milione e mezzo di download alla fine del 2019, si stima abbia raggiunto i 2 milioni fine di aprile (complice il lockdown).
Interessante è paragonare il numero di utenti attivi mensili, secondo i dati rilasciati dalle rispettive aziende: sarebbero 800 milioni gli utenti attivi su TikTok, mentre oltre 1 miliardo quelli di Instagram.
VANTAGGIO PER I CREATOR – Il principale vantaggio presentato dai Reels è per gli Influencer che già hanno un nutrito pubblico su Instagram: non dovranno più pubblicare anteprime su TikTok invitando i propri (nuovi) follower a guardare il contenuto esteso su Instagram, ma potranno concentrarsi su un'app soltanto.
Come i contenuti della IG TV, i Reels si trovano cliccando sull'apposita scheda presente nell'account del proprio creator preferito.
Il rovescio delle medaglia è per i cosiddetti "tiktokers" che sono emersi grazie a TikTok: molti di loro, soprattutto i più giovani, potrebbero essere costretti a 'spostare' i propri follower su Instagram.
VANTAGGIO PER GLI USER – Il vantaggio di avere tutte le funzioni in un'unica app è anche per gli utilizzatori: per seguire i propri amici, i propri creator e brand preferiti, sarà più semplice: post, Stories, video della IG TV, IG shopping e adesso i nuovi Reels saranno disponibili comodamente nello stesso ecosistema.
DURATA DEI VIDEO – Su TikTok si possono registrare video lunghi fino a 1 minuto, mentre su Instagram Reels il limite è di soltanto 15 secondi.
MUSICA – Facebook inc. ha dichiarato che verrà rilasciata una libreria ufficiale di brani con licenza autorizzata, come già avviene per le Instagram Stories. Su TikTok, invece, come è noto, le creazioni degli utenti possono essere riprese da altri "tiktokers" e le tracce audio disponibili sono potenzialmente infinite.
EDITING – Nella funzione Reels, il montaggio di video e tracce musicali avviene in modo molto simile a TikTok e allo stesso tempo molto simile a quanto già avviene delle Stories.
HASHTAG – Instagram resta "il social con gli #tag" per eccellenza, mentre su TikTok le didascalie possono avere un massimo di 100 caratteri e questo limita molto il numero di #tag utilizzabili.
SCOPERTA – Anche al primo sguardo, appare evidente che TikTok permetta di accedere a un flusso pressoché infinito di video-clip e quindi faciliti il contatto con un pubblico molto più vasto, rispetto a quanto previsto dall'algoritmo di Instagram.
Tuttavia – da quanto dichiarato da Facebook inc. – sembrerebbe che anche i contenuti Reels dovrebbero godere di un posizionamento privilegiato rispetto ai post dei propri followers.
CONDIVISIONE – Da TikTok molti video vengono condivisi nelle Stories su Instagram, ma possono anche essere condivisi su altre piattaforme sotto forma di post e tweet. Molto spesso vengono anche inviati ai propri contatti via WhatsApp o attraverso altri social, sempre in forma privata.
Al momento invece i Reel possono essere condivisi solo su Instagram. Come gli altri contenuti della piattaforma, ogni utente può mettere "mi piace" o commentare il video: un contatore mostra le interazioni ricevute da ogni contenuto.
DUETTO – Su TikTok è molto spesso utilizzata la funzione "duetto" che permette di unire il proprio video a quello di un utente che lo ha pubblicato in precedenza. Oltre ai veri e propri duetti artistici, in cui i "tiktokers" possono mettere in mostra le proprie capacità canore o attoriali, ci sono anche duetti "multipli" pensati apposta per un editing speciale che garantista lo stupore di nuovi follower.
Siamo curiosi di conoscere la vostra opinione: quale piattaforma preferite utilizzare? Avete già provato la nuova funzione Reels?