Diventare co-creatore di un’idea pubblicitaria, dal vivo
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Diventare co-creatore di un’idea pubblicitaria, dal vivo
21/05/2012

Redazione di Brandforum.it
Per la prima volta il consumatore ha la possibilità di co-creare dal vivo, senza l’intermediazione del web, un’idea pubblicitaria durante il cosiddetto “brainstorming” al fianco dei creativi professionisti.

Da un’idea della neutral agency guidata da Emanuele Nenna (v. foto), Alessia Oggiano e Stefano Pagani per la prima volta il consumatore ha la possibilità di co-creare dal vivo, senza l’intermediazione del web, un’idea pubblicitaria durante il cosiddetto “brainstorming” al fianco dei creativi professionisti.

Un’occasione unica per scoprire come funziona il processo creativo che porta all’idea di uno spot tv, di un banner su internet o di un evento promozionale.


Così, tutti coloro che condividono passione e una spiccata attenzione per determinati prodotti o servizi, anche senza essere professionisti della comunicazione in senso stretto, hanno la possibilità di entrare per la prima volta in un’agenzia pubblicitaria, portando il loro pensiero su come un prodotto di cui sa tutto dovrebbe essere presentato.


Accedendo al sito www.cambialapubblicita.it è infatti possibile per chiunque candidarsi per partecipare in prima persona al cosiddetto “brainstorming”, il momento in cui in una agenzia di comunicazione il team creativo seduto intorno ad un tavolo condivide spunti e riflessioni, con l’obiettivo di trasformarli in idee per la pubblicità.

“Quello del pubblicitario – dichiara Emanuele Nenna, CEO dell’agenzia Now Available – è un mestiere antico che oggi deve essere approcciato con un atteggiamento e una cultura nuovi. Lo diciamo e lo leggiamo tutti i giorni: il mondo è cambiato, il consumatore oggi è attore protagonista della comunicazione, non più “spettatore” o “ascoltatore” passivo. C’è addirittura chi definisce questa la “consumer control era”. Eppure i messaggi pubblicitari vengono spesso ideati come si faceva sessant’anni fa, da una coppia di professionisti chiusi nella loro stanzetta a pensare. Noi crediamo che la bella ambizione di dare voce al consumatore, che già ha dato buoni frutti con progetti on line di crowdsourcing, possa e debba essere oggi applicata anche dal vivo, all’interno dell’agenzia di pubblicità”.

 

Sul sito è possibile inviare la propria candidatura selezionando una o più delle otto categorie presenti (beauty, automotive, food, beverage, technology, finance, travel e sport). Oppure proporre all’agenzia una candidatura spontanea, senza preferenze di settore.


L’impegno di ogni nuovo “brainstormer”, sarà ricompensato in base alla durata effettiva del suo coinvolgimento, con accordi e dettagli che verranno preventivamente formalizzati con il candidato.

 

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