Zucchetti: promuovere la salute al lavoro
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Zucchetti: promuovere la salute al lavoro
23/12/2016

Zucchetti, software house italiana, è stata certificata da Rete Workplace Health Promotion (Regione Lombardia e Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano) come azienda che promuove la salute sul luogo di lavoro.   In particolare, la nomina si riferisce all'azienda come “Health Promoting Workplace” , ovvero come una realtà che si impegna […]

Zucchetti, software house italiana, è stata certificata da Rete Workplace Health Promotion (Regione Lombardia e Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano) come azienda che promuove la salute sul luogo di lavoro.

 

In particolare, la nomina si riferisce all'azienda come “Health Promoting Workplace” , ovvero come una realtà che si impegna ad offrire ai suoi dipendenti quelle opportunità utili per migliorare la propria salute, riducendo i fattori di rischio in riferimento alle malattie croniche.

 

Le imprese che aderiscono al programma WHP, come Zucchetti, devono prevedere un percorso di realizzazione di azioni efficaci (validate da tecnici esperti) nel'ambito della promozione della salute.

 

Quest’anno ci siamo concentrati in particolare su due aree tematiche indicate dal programma WHP: contrastare il fumo di tabacco e promuovere l’attività fisica" dichiara Cristina Zucchetti, responsabile risorse umane Zucchetti . "Nel primo caso abbiamo previsto la stesura e l’adozione di una policy di ‘azienda libera dal fumo’ che impone il divieto di fumare nei locali aziendali. Inoltre abbiamo indetto il concorso ‘Smetti&Vinci’, un’iniziativa che premia tutti i dipendenti fumatori che si impegnano ad osservare un periodo di astinenza di almeno due mesi; abbiamo anche associato un servizio personalizzato di messaggistica di sostegno a distanza". La referente prosegue poi sottolineando che "nel secondo caso abbiamo lanciato l’iniziativa ‘InFORMAinZucchetti’ per la promozione dell'attività fisica; abbiamo dato, quindi, visibilità sui nostri canali di comunicazione a tutti i dipendenti che si sono impegnati in attività sportive o volte al benessere fisico, affinché fossero di esempio per uno stile di vita sano".

 

Katia Fabene, responsabile Accademia Zucchetti, evidenzia poi che: “Il programma adottato dalla Zucchetti è stato arricchito da una campagna informativa realizzata con il supporto degli specialisti della salute della Rete WHP, che ha previsto nel corso del 2016 incontri in aula, proiezioni di filmati, comunicazioni interne e campagne social. Inoltre, per promuovere ulteriormente l’attività fisica e il benessere dei dipendenti, la Zucchetti ha stipulato un piano di convenzioni con palestre e centri sportivi, nonché ha colto l’occasione per inaugurare i primi corsi di yoga aziendali, che hanno riscosso un ampio gradimento”.

 

Zucchetti è un esempio che sottolinea come sempre più aziende, anche sul territorio italiano, adottino filosofie slow in termini di attenzione nei confronti del personale: da parte dei brand ciò presuppone l'attuare strategie di internal branding in cui i propri dipendenti vengono considerati come persone – prima ancora che come lavoratori – con desideri, esigenze e necessità.

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