Scegliere il giocattolo giusto nell’era digitale. La strategia di Mattel Italy
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Scegliere il giocattolo giusto nell’era digitale. La strategia di Mattel Italy
15/11/2013

Federica Lusenti, Network di Brandforum.it
Mattel Italy illustra l’influenza della società 2.0 nel mondo del giocattolo. Numeri, evoluzioni e tendenze in vista del Natale 2013.

Quante volte vi è capitato di ricevere un regalo poco gradito o di fare un regalo sbagliato? Sicuramente più di una volta, come sottolineano anche i dati ottenuti da ricerche di mercato specifiche che mostrano come un regalo su sei non corrisponda ai desideri di chi lo riceve.


“Selezionare il giocattolo corretto non è sempre una cosa semplice”, ha commentato Giuseppe Papa, Responsabile Marketing di Mattel Italy  alla conferenza stampa, alla quale siamo stati invitati, organizzata il 7 novembre 2013, durante la quale sono stati illustrati i nuovi trend di mercato e un progetto digitale in vista del Natale.


Mattel Italy, negli anni, ha investito molto in ricerca e sviluppo perché crede di avere la possibilità di perseguire la crescita, soprattutto attraverso l’innovazione.

 

Da questo impegno costante nasce il primo progetto digitale La Scatola dei Giocattoli, contenitore virtuale di tutti i giocattoli Mattel, che permette di trovare, in modo semplice e veloce, il giocattolo perfetto per tutti i bambini. “ Si tratta di un progetto iniziato molti mesi fa, che ha richiesto tantissime energie da parte del team, molto entusiasmo, un pizzico di coraggio e tanta pazienza e collaborazione da parte di tutti i partner di Mattel Italy”, ha commentato l’amministratore delegato Filippo Agnello.


La piattaforma, contenente un catalogo online di oltre 400 giocattoli, consente di costruire “scatole dei giocattoli virtuali” da conservare e condividere sui social network, in modo tale da tener traccia delle scelte precedenti. “Il regalo perfetto” è la sezione che permette di ricercare il regalo giusto per il proprio bambino, avvalendosi di filtri per identificare e selezionare il genere di gioco, brand specifico, età e sesso del bambino. In questo modo, si ha un aiuto in più per evitare di fare un regalo poco gradito e per garantire la felicità dei più piccoli che, durante le occasioni speciali, attendono con ansia di ricevere il proprio eroe in formato giocattolo.


Il sito ospita anche un’area ludica, “quando io ero bambino”, che rievoca i giocattoli del passato che hanno fatto la storia, intrattenendo anche i più grandi, che in qualche modo ritornano bambini, facendo riaffiorare piacevoli ricordi della propria infanzia.

Durante la conferenza è stato mostrato l’utilizzo pratico di questa sezione, attraverso l’inserimento di anni passati, per riscoprire i giocattoli con i quali si era abituati a giocare. Si è avvertito divertimento e gioia tra i presenti, non solo giornalisti ma anche genitori. Questo progetto digitale non è semplicemente un supporto nella scelta del regalo, ma anche un modo per interagire con il mondo dei giocattoli che non è proprio solo dei bambini, ma anche degli adulti.


Per seguire gli eventi dedicati al mondo del giocattolo, vi è  un’apposita sezione “Il giocattolo in città”, che segnala tutti gli appuntamenti nei punti vendita e nelle città che propongono iniziative insieme a Mattel. È un modo divertente per conoscere le novità del brand e per favorire una diretta interazione tra bambino, genitore e brand stesso.


La scatola dei Giocattoli è anche un’applicazione, che dispone di funzionalità proprie, come l’assistente virtuale e la funzione 3D, per accedere alla realtà aumentata dei prodotti. In questo modo si possono conoscere tutti i dettagli del prodotto ancor prima di averlo toccato con mano nel punto vendita.


Questo progetto digitale è anche collegato ad un’iniziativa sociale, a cui Mattel Italy tiene molto: “Più like, più sorrisi”. Attraverso un like sulla pagina Facebook della Scatola dei Giocattoli si contribuisce alla donazione di giochi al Comitato Letizia Verga, l’associazione costituita negli anni ‘80 da genitori e medici impegnati nella lotta contro le leucemie, che opera all’ospedale San Gerardo di Monza. Il giocattolo è entrato a far parte della cura dei bambini, che deve necessariamente avere anche un aspetto ludico. Il primo contributo a questa iniziativa è arrivato da  Linus di Radio Deejay, eletto supporter e ambasciatore di questa maratona online, dedicata a portare un sorriso sul volto dei bambini. Attraverso la pagina Facebook si ricerca anche un secondo ambasciatore, che sarà colui, o colei, che riuscirà ad invitare più amici possibili a mettere un like sulla pagina dedicata.


Come si può notare, Mattel Italy crede molto nell’importanza del web e delle diverse piattaforme digitali, fondamentali per l’informazione, per il contatto con il brand e il prodotto finale, e determinanti per la decisione finale di acquisto.


Come ha illustrato Fabio Vaccarono, Country Director di Google Italia, intervenuto durante la conferenza, il consumatore italiano è cambiato profondamente, è più all’avanguardia rispetto alle aziende che dovrebbero servirlo; Internet è ormai “the new normality”.


Una volta il customer journey era lineare, oggi il processo d’acquisto è cambiato profondamente: è scoppiata la shopping list, ci si avvicina ad un bene con più cicli di ricerca, anche attraverso la condivisione sociale, e assumono rilevanza la componente video e le ricerche in mobilità. Al processo di acquisto tradizionale si aggiunge oggi il momento della verità di tipo zero, Internet, strumento sempre più importante nel processo decisionale del consumatore.


Si ridimensiona la logica del palinsesto del punto ora: una volta il pick time, la curva di audience e la curva di attenzione esclusiva erano molto importanti. Oggi 82% dei consumatori italiani che guarda la televisione ha anche contemporaneamente un Internet browser aperto. Gli italiani navigano già immersi in un contesto di multischermo e condividono ciò che vedono sulle diverse piattaforme digitali.


Per quanto riguarda il mercato dei giocattoli, è emerso che il 67% delle mamme italiane è online. La rete influenza la decisione d’acquisto delle stesse mamme, che utilizzano Internet per la ricerca di informazioni, anche e soprattutto dopo l’esposizione televisiva, e lo considerano il mezzo d’informazione più efficace per la decisione finale d’acquisto.


L’acquisto di un giocattolo non è banale. Cresce sempre di più la richiesta di qualità materiale e immateriale e una maggiore sicurezza. Il giocattolo non è semplicemente un oggetto, è qualcosa di affascinante, ci permette di immaginare mondi nuovi; si deve creare un perfetto equilibrio tra qualità, sicurezza e spettacolarità.


Secondo Luca Fois, professore del Consorzio POLI.DESIGN del Politecnico di Milano e direttore del Master in Design del Giocattolo “Scegliere il giocattolo giusto non è sempre una cosa semplice anche perché, il giocattolo per i primi 10 anni di età di un bambino, vive di una forte ambiguità specifica che condiziona molto le scelte: il destinatario è il bambino ma l’acquirente è un adulto.”


Progettare significa anche entrare nel profondo di un oggetto; forse pochi sanno che dietro la realizzazione di un giocattolo c’è un team di ingegneri, scienziati e tecnici, che studiano nei minimi dettagli la struttura e le performance del giocattolo stesso, creando equilibrio tra sicurezza e qualità, e permettendo ai più piccoli di far vivere al proprio gioco, un’avventura nella quale sono i protagonisti.


“I giocattoli con cui siamo cresciuti dicono molto di noi e del nostro mondo, punteggiano le nostre esistenze di meraviglia e sanno sorprenderci con le loro storie fatte di sogno, avventura e tecnologia”, ha aggiunto Davide Coero Borga, divulgatore scientifico esperto nel giocattolo.


Ecco quindi perché risulta così importante scegliere il regalo perfetto, che piace e che allo stesso tempo sia sicuro e di qualità, e La Scatola dei Giocattoli nasce proprio con questo intento.


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Federica Lusenti. Laureata nel 2012 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano in Scienze linguistiche, curriculum Esperto linguistico d'impresa. Appassionata di marketing e comunicazione digitale, è attualmente iscritta al corso di laurea magistrale in Comunicazione per l'impresa, i media e le organizzazioni complesse, curriculum Marketing Management.  Da settembre 2013 collabora con la Redazione di Brandforum nella gestione delle varie piattaforme di Social Media

A cura di

Federica Lusenti

Redattore Senior
Social Media Manager Assistant

Collabora con Brandforum da settembre 2013.

Dopo aver concluso con lode la laurea triennale in Scienze Linguistiche presso l'Università Cattolica di Milano con una tesi sulla comunicazione digitale dei luxury brands, a luglio 2014 ha conseguito con lode la laurea magistrale in Comunicazione per l'impresa, i media e le organizzazioni complesse, con una tesi sperimentale sulla misurazione della brand awareness sui canali digitali.

Nell’estate 2012 ha partecipato al Summer Program in Public Speaking, Interactive Marketing & Event Management presso la Boston University e nell’estate 2013 a quello in Social Media Marketing presso la Michigan State University.

Appassionata di marketing e comunicazione digitale, ha lavorato come Social Media Manager in alcune importanti agenzie di comunicazione milanesi. Attualmente è Corporate Social Media Specialist in Luxottica.

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