Silvia Mussa Redattore Senior e Media Partnership Manager di Brandforum.it
Dompé lancia un progetto di Responsabilità Sociale D’impresa all’insegna della ricerca con un cortometraggio dal titolo “Sostieni i supereori”
Se dovessimo immaginare un moderno supereroe quale pensate potrebbero essere le sue sembianze? Sarebbe dotato di superpoteri tecnologici in grado di sconfiggere le catastrofi che attanagliano il nostro pianeta? Sarebbe un paladino della giustizia in grado di contrastare drammi ed avversità? Oppure, perché no, potrebbe essere un insospettabile eroe quotidiano, che combatte tutti i giorni battaglie invisibili ma estremamente importanti?
Il Gruppo biofarmaceutico Dompé si pone il nostro stesso interrogativo rivolgendoci la domanda “E se i supereroi non fossero come li avete immaginati?” e ci porta con sé in un viaggio alla scoperta di un mondo da sempre tanto a cuore dell’azienda cioè quello della ricerca.
Un nuovo progetto nato dall'iniziativa di Responsabilità Sociale Movie Creative Contest, promossa dal Gruppo biofarmaceutico Dompé, in collaborazione con Good Short Films fonde la leggerezza del linguaggio cinematografico alle tematiche di valore della ricerca scientifica dando vita ad un cortometraggio dal titolo “Sostieni i supereroi”.
Il concorso Movie Creative Contest diffuso tramite canali social ha offerto a giovani sceneggiatori dai 18 ai 35 anni l’opportunità di cimentarsi nell'ideazione di un testo pensato per il cinema, capace di raccontare in maniera creativa ed originale l’importanza della ricerca nel campo dell’innovazione scientifica. Il cortometraggio, che si basa sul soggetto di Emanuele Milasi, vincitore del Contest, è diretto dal regista Duccio Chiarini. La giuria che ha selezionato la sceneggiatura di Milasi era composta da attori, registi e sceneggiatori ed anche dai collaboratori di Dompé che, coinvolti in prima linea, hanno votato il progetto preferito.
La trama del cortometraggio, che non vi racconteremo per stimolare il vostro desiderio di visione, racconta la storia di un bambino intento a disegnare un supereroe, che saprà stupire ed emozionare sua madre, ricercatrice scientifica.
Da un punto di vista comunicativo, sostieni i supereroi sarà trasmesso in tutti i cinema del circuito UCI in Italia a partire dal 14 novembre 2014, giornata mondiale del diabete e si propone di generare un processo di viralizzazione attraverso la rete utilizzando l’hashtag ufficiale dell’iniziativa, #SostieniiSupereroi. La forza della viralizzazione web è anche l'anima della casa di produzione Good Short Films, progetto di Ginevra Elkann dedicato interamente al mondo dei cortometraggi che nasce con l'intento di coniugare cinema e social media.
Anche Brandforum.it ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione di questo significativo progetto dove molti sono gli spunti di riflessione in ottica di branding ma non solo.
In primo luogo non possiamo non notare l’impatto positivo dello storytelling nella costruzione di un’attività di Corporate Social Responsability (o CSR, cioè la responsabilità sociale d'impresa) efficace quale quella di Dompé. L’uso del linguaggio cinematografico, che ha preso l’avvio con il progetto "3:32" incentrato sul terremoto dell’Aquila e realizzato in collaborazione con Centro Sperimentale di Cinematografia, e che ora continua con il progetto “Siamo tutti supereroi” è apprezzabile sia per la sua immediatezza che per la sua facilità di fruizione. In particolare ne si apprezza la capacità di raggiungere con facilità anche stakeholders esterni che non sono in contatto, per professionalità o per conoscenze, con le tematiche di CSR.
In secondo luogo emerge con forza il tema tanto caro a Brandforum.it di un approccio SLOW alla comunicazione d’impresa. Nel testo "Slow Brand" ci si pone infatti l'interrogativo di come le aziende possano diventare degli slow brand nell'area della CSR abbracciando in modo efficace, attraverso spot e non solo, problematiche di impatto sociale ed etico. A nostro parere " Siamo tutti supereroi" ci riesce portando in prima linea una tematica, quale la ricerca, spesso accantonata in epoca di crisi, ma che al contrario con occhio lungimirante è in grado di garantire il futuro delle prossime generazioni.
Ultimo spunto, ma non meno importante, parafrasando quanto affermato da Nathalie Dompé – responsabile CSR del Gruppo Dompé – nel cortometraggio ci troviamo di fronte ad un vero protagonista 3.0 incarnato dalla mamma ricercatrice. La sua dimensione valoriale data dalla perseveranza, dalla tenacia e dalla lungimiranza può forse apparire invisibile agli occhi della maggioranza, ma è al contrario l'aspetto più importante che permette a tutti i professionisti impegnati nella ricerca scientifica di cambiarci la vita.
Il nostro suggerimento è pertanto quello di guardare il cortometraggio e cercare di viralizzarlo su tutti i canali social con l'hashtag #Sostieniisupereroi perchè anche noi di Brandforum.it pensiamo che per essere un vero supereroe moderno non sia necessaria nessuna maschera o mantello, ma voglia di impegnarsi ogni giorno per trasformare in meglio la vita degli altri.