Brad Pitt e Chanel: il lusso sceglie un over 50
Brand Trends
Brad Pitt e Chanel: il lusso sceglie un over 50
19/10/2012

Daniela Boccadoro Ameri, Dir. Resp Altraeta.it, Guest di Brandforum.it
Per la prima volta nella storia delle fragranze un uomo promuove un profumo da donna, il quasi cinquantenne Brad Pitt non è però il solo, prima di lui altri “signori di mezza età” hanno prestato il loro volto a noti brand internazionali.

Cosa hanno in comune Marilyn Monroe e Brad Pitt? Un profumo, o meglio, IL profumo per eccellenza. Sì perché per ribaltare gli schemi di decenni di pubblicità, la Maison francese ha chiamato proprio il quasi cinquantenne attore americano (classe 1963).


E così, per la prima volta nella storia delle fragranze, un uomo diventa testimonial di un profumo femminile: Chanel N°5.


Certo, non è il primo cinquantenne ad essere chiamato a girare uno spot per un grande marchio: lo precede l’onnipresente George Clooney (51 anni) che è passato in pochissimi anni da “No Martini, no party” a “Nespresso, what else?” per finire con “Immagina, puoi” pronunciato in uno stentatissimo italiano. E ultimamente anche il cinquantaduenne Antonio Banderas si ritrova a impastare merendine e parlare con l’amica gallina nel mulino più famoso d’Italia.
 

Insomma, gli uomini maturi stanno imperversando in vari spot, ma Brad Pitt li ha davvero battuti tutti. Il lusso si è appropriato della sua immagine per pubblicizzare il prodotto femminile per eccellenza.


Prima di lui altri quali l’ottantaduenne Sean Connery che aveva prestato il suo volto per la campagna di Louis Vuitton, o Paul David Hewson – in arte Bono – degli U2 , ma quella di Chanel ha fatto decisamente più scalpore.


C’è chi, infatti, l’ha definita sciocca e scialba: gli slogan sono stati giudicati un po' banali e incomprensibili da alcuni organi di stampa americani. C’è persino chi ha criticato il suo 'outfit', ovvero un look 'minimal' rappresentato da una camicia un po' sgualcita e un semplice paio di pantaloni.

 

Ma lo charme che emana il bel Brad che recita un testo non proprio esaltante, supera qualsiasi barriera e arriva dritto al consumatore: una donna – non una ragazzina, una donna vera con una forte  personalità. Insomma il ricordo di Isabella Rossellini licenziata all’età di quarant’anni da una nota casa cosmetica perché ormani troppo in là con gli anni dovrebbe essere solo un ricordo. …
 

A cura di

Ti potrebbe interessare anche...

Ecco come la campagna “Pop by Nature” e l’apertura della Chiquita House hanno portato nel mondo della comunicazione l’arte pop.
Negli ultimi anni, le produzioni audiovisive e il Branded Entertainment hanno cominciato a raccontare anche i luoghi: sono molte le produzioni che si stanno avvicinando a questa pratica, promuovendo e valorizzando il territorio attraverso destination branding e place branding.