Il 25 e 26 febbraio si è svolta a Lazise (VR), la due giorni dedicata ai nuovi trend della comunicazione digitale e del consumo: il Global Summit Marketing & Digital.
La Redazione di Brandforum.it ha partecipato al convegno, grazie alla propria inviata Giulia Coppetti che ha raccolto i principali stimoli e spunti che si sono generati in questa occasione di confronto.

Alla sua 15^ edizione, totalmente rinnovato nel format e nella location, il convegno ha visto protagonista assoluta la Business Community del Marketing, della comunicazione e del digitale in due giorni intensi, ricchi di opportunità e di incontri.
Il summit ha messo a contatto e confronto la realtà di numerosi espositori, per lo più agenzie impegnate nei servizi e negli strumenti della comunicazione, del branding e del digital marketing con quella dei visitatori, dirigenti, funzionari e marketer di imprese e aziende di diversi settori, per introdurre alle varie realtà aziendali le ultime prospettive e strategie offerte dal mondo della comunicazione digitale e delle nuove tecnologie.

Una serie di workshop, conferenze ed interventi in aula di esperti, si è alternata ad incontri one-to-one con i partecipanti, con l’obiettivo di fornire soluzioni e proposte specifiche, personalizzate e su misura per le differenti esigenze e necessità degli ospiti.

Ha aperto i lavori il professor Renato Fiocca, Ordinario di Economia e gestione delle imprese all’Università Cattolica di Milano, che, dopo aver riconosciuto le crisi e le incertezze del panorama economico attuale del mercato, dei clienti e del nuovo ruolo delle imprese, ha delineato le sfide e le opportunità future che si prospettano per le realtà aziendali. I workshop e le conferenze si sono susseguiti nelle due giornate, toccando varie tematiche con l’obiettivo di dare la possibilità ai visitatori di venire a contatto con le ultime tecnologie, tecniche e proposte del panorama italiano e internazionale in grado di sfruttare le potenzialità dei tools messi a disposizione dal web. La tecnologia ed il web, quindi, da impiegare come valore aggiunto e asset strategico per le aziende.

Nelle due giornate si è parlato di brand e di coinvolgimento emotivo e mentale di un consumatore che viene riconosciuto come competente, esigente, selettivo ed infedele, ma che mai come oggi  deve essere compreso e conosciuto a fondo.
Ecco, dunque la proposta di  soluzioni di marketing automation in grado di tracciare ed analizzare i movimenti dei consumatori, per poterli profilare dettagliatamente e dare il via ad un percorso di engagement. Ma anche proposte di machine learning nel digital out of home, e di utilizzo intelligente delle tecnologie che, come ha ricordato Matteo Testori (docente di Brand Management e comunicazione al Master in Marketing dell’università Cattolica di Milano), non è sufficiente utilizzare in maniera semplice ma con lo scopo di creare vero valore aggiunto. Dai big data all’Internet of Things, passando per le potenzialità della realtà aumentata e delle smart cities che costituiscono l’ecosistema di sensori in cui ci muoviamo oggigiorno.

Un appello alle aziende ospiti a diventare consapevoli e riconoscere l’importanza dei nuovi strumenti che ormai sono diventati il centro delle strategie di comunicazione vincenti. Tra i temi che hanno particolarmente colpito la Redazione di Brandforum.it c'è l’incontro tra tradizione e innovazione ottenuto attraverso l’abilità di sapersi raccontare in modo diverso e non convenzionale, affidandosi, alle capacità dei cosiddetti ‘youtubers’, i nuovi creativi, in grado di creare community fedeli ed engaged attraverso il video sharing. Si è parlato di YouTube con Paolo Cellammare, regista e videomaker, che ha definito la piattaforma di condivisione video come uno strumento eccezionale, in grado di trasmettere i valori della marca attraverso storie ed protagonisti seguiti fedelmente da comunità di fan e appassionati in grado di generare buzz, racconti e discussioni sulla marca. Si è poi trattato del tema ormai dilagante dei Social Network e della comunicazione circolare, ma anche di crisis management 2.0, paid advertising e degli strumenti di Google Adwords, così come del successo che si può conseguire utilizzando adeguatamente strumenti come User Experience, SEO e un adeguato approccio user-centred.

Le nostre considerazioni finali sull'evento ci portano a definirlo come dedicato completamente alla business community del mondo del Marketing e della comunicazione e di forte stimolo per l’aggiornamento professionale. Al contempo è stato un' importante occasione di incontro tra domanda e offerta, in un contesto formale e formativo, ma anche di conoscenza reciproca e contatto. Un invito ad essere più proattivi e a guardare con fiducia alle occasioni che il mercato è ancora in grado di offrire, con la consapevolezza che i rischi del cambiamento, spesso, sono in grado di generare opportunità future.

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Giulia Coppetti: Studentessa di Trieste, laurea specialistica in “Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni” presso il polo universitario di Gorizia.

mail:  giulia.coppetti@outlook.com