Per esempio, vivere Milano durante la Design Week ha fatto intendere (se ce ne fosse stata ancora la necessità) come la città sia diventata definitivamente una metropoli moderna e internazionale, riconosciuta come tale da una moltitudine di visitatori provenienti da ogni parte del mondo. Una vetrina eccellente capace di catalizzare l’interesse di chiunque. Milano non si è mai fermata in questi anni; al contrario ha lottato e lotta con impegno per evidenziare al meglio la propria natura di area dinamica e inclusiva.
Ci sono dati oggettivi che possono supportare questa tesi. Basti pensare a quante fiere di importanza globale vengono programmate a Milano. Non dimentichiamo, poi, che alcune di queste sono divenute le numero uno al mondo. Non è poca cosa, anzi. Essere in grado di interessare durevolmente un pubblico internazionale non è semplice, ma sappiamo bene che è quanto di più necessario per promuovere al meglio attività legate al business e alla cultura. La crescita è da sempre e in ogni dove fondamentale e necessaria.
È però oltremodo interessante, soprattutto in questo periodo storico, valutare le critiche che vengono mosse alla città. Corrisponde a verità il fatto che la sicurezza dei cittadini debba essere una delle priorità assolute, e che alcune situazioni pericolose venutesi a creare necessitino un intervento immediato e risolutore. È indubbio che questa grande crescita abbia cambiato il contesto di molto, ma ha portato molte più positività che negatività. Certo, i prezzi sono saliti e la vita milanese è molto più dispendiosa rispetto al passato, ma questo vale per tutti i centri più “gettonati” al mondo. E poi tutti sappiamo bene che non si vive di solo passato!
Sono nati nuovi quartieri ed è stata sviluppata una qualità nei servizi di grande livello. Sicuramente vorremmo che il traffico fosse meno caotico, ma le linee di trasporto metropolitano stanno aumentando e tutti ci auguriamo possa derivarne un consistente miglioramento. Milano, va detto, è l’area che senza alcun dubbio offre maggiore possibilità di occupazione in una fase storica molto complessa, e non è cosa da poco se ci si confronta con altre aree nazionali. In un mercato del lavoro così complesso, l’effervescenza milanese aiuta i giovani a comprendere che in questo nuovo mondo è fondamentale confrontarsi con dinamiche internazionali, molto competitive e totalmente differenti.
Una preghiera a chi oggi promuove campagne contro Milano… si consideri un insieme, il progetto, il posizionamento raggiunto, e non esclusivamente le singole possibili negatività. Una valutazione onesta e meritocratica sarebbe d’aiuto per tutti!
—
Si ringraziano Mario Franzino e Business People per la gentile concessione alla ricondivisione del pezzo (link all’articolo).
Per leggere la puntata precedente “Un esempio da seguire“, clicca qui.