“La lieta novella attraverso il viatico digitale” di Amaro Lucano
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“La lieta novella attraverso il viatico digitale” di Amaro Lucano
05/07/2016

Amaro Lucano (amarolucano.it) si rifà il look digitale con l'obiettivo di far scoprire i segreti del famoso amaro guardando anche al futuro. In che modo? Lanciando un nuovo sito "double-face", con una versione del 1894 e una contemporanea. La prima cosa che colpisce, infatti, del restyling – divertente ma al tempo stesso ricco di informazioni […]

Amaro Lucano (amarolucano.it) si rifà il look digitale con l'obiettivo di far scoprire i segreti del famoso amaro guardando anche al futuro. In che modo? Lanciando un nuovo sito "double-face", con una versione del 1894 e una contemporanea. La prima cosa che colpisce, infatti, del restyling – divertente ma al tempo stesso ricco di informazioni – è la possibilità di scegliere tra la versione “contemporanea” e quella invece datata 1894, cioè l’anno in cui il Cavalier Pasquale Vena inventò lo storico amaro nella natia Pisticci – in provincia di Matera.

 

E’ lo stesso concept alla base dello spot girato alla fine del 2015 da Milena Canonero, dove i tic moderni sono inseriti in una raffinata ambientazione di fine XIX secolo.

 

Anche nel caso della piattaforma online, la creatività di Tunnel Studios gioca sul contrasto tra le epoche: in questo caso tra i termini del web e l’italiano ricercato usato ai tempi di Pasquale Vena.

 

Come si può infatti vedere dal sito, nella versione 1894 il Cavalier Vena presenta personalmente la sua creazione sull’homepage definendola “una lieta novella ch’attraversa il viatico digitale”, inoltre è possibile scoprire “Una ricetta segreta in barba a li hacker” e “tutto quello che Wikipedia vorrebbe sapere sulla Lucania, ma non ha l’ardire di dimandare” (con la possibilità di “consultare la Googlica mappa”) mentre “Dispacci dalla Lucania” permette di accedere alle News. Potevano mancare i social? Anche se siamo immersi nella realtà del 1894, è presente sulla pagina l'invito ad apporre un “Lo Gradisco” su Facebook. Il tutto ovviamente con una grafica coerente e colori d’antan.

 

 

Switchando’ in quella più moderna, cliccando su “scopri come è andata a finire” si è proiettati nel futuro anche se ancorati alla tradizione: l’homepage permette di vedere a colpo d’occhio tutte le sezioni del sito, molte delle quali dedicate alla singolare storia dell’Amaro Lucano e della famiglia Vena che ancora oggi, arrivata alla quarta generazione, lo produce nella stessa Pisticci insieme a molti altri spirits della tradizione italiana.

 

Rispetto alla versione precedente il sito si è arricchito di diverse sezioni e informazioni: viene mantenuto il focus sulla location "storica" dove il Gruppo ha recentemente aperto uno store; una sezione è ora dedicata alle erbe presenti nel territorio che compongono Amaro Lucano, in più viene lasciato spazio al mondo della mixology e dei bartender che hanno avuto una parte importante nell’espansione di Amaro Lucano negli USA e in Cina. Da ultimo una serie di ricette con amaro Lucano, alcune delle quali spiegate anche in video da famosi bartender (dai cocktail ‘all day’, a quelli ideali per l’aperitivo senza dimenticare quelli per il dopo cena).

 

Volevamo un sito che mostrasse subito come il frutto del nostro lavoro provenga dalla nostra tradizione e dall’amore per il nostro territorio – spiega Leonardo Venafacendo in modo che il visitatore si sentisse parte di una lunga storia. Inoltre è stato interessante recuperare quei termini della bella lingua italiana di cui dovremmo sempre essere orgogliosi. La sezione moderna è invece proiettata sul nostro futuro: sempre più Amaro Lucano è un ingrediente fondamentale per la mixology in un progetto che sta portando questo prodotto, da oltre cento anni nel cuore dei Lucani, nei locali di tutto il Mondo”.

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