“Rallentare” è una scelta che può farci migliorare…
Slow Brand
“Rallentare” è una scelta che può farci migliorare…
18/05/2018

Bruno Contigiani, Guest di Brandforum, Scrittore e fondatore dell’Associazione L’Arte del vivere con lentezza
Tracciamo una virtuale ZTL (Zona del Tempo Lento) dove viviamo,
ma anche dentro di noi

"RALLENTARE È UNA SCELTA CHE PUÒ MIGLIORARE LA VITA DI UNA COMUNITÀ, DI UN'AZIENDA, DI UNA CITTÀ, LA NOSTRA"

 

Lo Slow Brand Festival conclude idealmente, da quattro anni, la Giornata della Lentezza. Un'idea che Patrizia Musso ha portato avanti nel tempo, un'idea, non una trovata, il pensiero che anche il mondo aziendale trovi beneficio da una visione non accelerata del proprio operare. E' questo in sintesi quanto unisce Vivere con Lentezza a questa realtà.

 

Non stiamo lavorando o cercando di imporre una moda, non siamo influencer, si tratta di dare forma a un'ipotesi che rivela la sua utilità. “Non abbiate fretta nel rallentare”. Questo potrebbe essere il paradosso della Giornata della Lentezza, edizione numero dodici. Infatti anche le decisioni più sagge rischiano di incappare in soluzioni magiche troppo affrettate.

 

 

Per rallentare, per cambiare ci vuole tempo, una frenata improvvisa crea danni, come le diete istantanee che si annullano in pochi giorni. La lentezza è oggi patrimonio di tanti: campioni sportivi che approdano a scelte lente, come Federer o la nazionale finlandese ai giochi olimpici invernali, che fra una gara e l'altra si cimentava nel lavoro a maglia. Per cambiare non serve focalizzarsi su un solo aspetto della propria vita, occorre amore in tutto quello che facciamo, non bastano usare la bici, o camminare nel verde, la lentezza è un colore che dipinge tutto.

 

 

Milano è nella rete mondiale di città che scelgono di migliorare la vita dei cittadini anche attraverso progetti che prevedono un approccio “lento” ai problemi che una metropoli deve affrontare nel lungo periodo. Vi sembrano lente New York, Parigi, Londra, Tokyo e Shanghai? Eppure queste città stanno cercando, ciascuna a proprio modo, di trasformarsi sempre di più a misura dei propri abitanti.

 

 

Per questo motivo lunedì 7 maggio in Corso Vittorio Emanuele a Milano, abbiamo istituito una ZTL, Zona del Tempo Lento, nella quale entrando i passanti hanno potuto provare l'ebbrezza del rallentare e a riflettere nell'Ufficio Tempi Smarriti, a un tavolino del bar Le tre Gazzelle, con il time doctor Bruno Contigiani e Federica Balestrieri, giornalista di Formula1, frenetica pentita, sul tempo smarrito e ritrovato.

 


Non siamo soli: a New York, in anticipo su tutti, il 4 maggio, si è tenuto un Forest Bathing, in Central Park, guidato da Maria Teresa Cometto e Glauco Maggi, a Ziano Piacentino in anteprima, il 6 maggio Turtei Academy, corso di formazione per amanti del buon vivere alla cantina Lusenti. Saranno ancora tanti gli eventi a partire da Milano, Avellino, New York, Cadorago, Werfenweng (Austria), Pontecagnano Faiano, Ceriale, Caltanissetta, Pavia, Colorno, Modena, Ziano Piacentino, Piacenza, Lodi, Tokyo, Oncino, Bovisio Masciago, Città di Castello, Crema, Casciana Terme, Venezia, Firenze.

 

Per maggiori info sugli "eventi lenti" proposti dall'Associazione L'Arte del Vivere con Lentezza: http://www.vivereconlentezza.it/articolo/elenco-adesioni-xii-giornata-della-lentezza

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