Prosegue l’iniziativa Forti Insieme (di cui abbiamo già parlato nel paper “Forti insieme: Pantene e Chiara Ferragni a supporto delle donne imprenditrici“), promossa da Pantene e Chiara Ferragni in collaborazione con Women’s Forum for the Economy & Society e LVenture Group a supporto della parità di genere nel mondo del lavoro. Lo scorso martedì 24 maggio 2022 si è tenuto un talk, a cui abbiamo assistito, sul tema dell’empowerment femminile dove sono stati raccontati e condivisi i risultati ottenuti e i progressi messi in cantiere in questi ultimi mesi dalla start up vincitrice.
Protagoniste dell’evento tre voci d’eccellenza, impegnate in prima linea per ridurre il gender gap nel nostro Paese: Valeria Consorte, Vice President Beauty Care P&G Italia, Chiara Ferragni, imprenditrice digitale da oltre 27 milioni di follower e Danila De Stefano, CEO & Founder di Unobravo, la startup di psicologia online che si è aggiudicata la donazione da 75mila euro nella prima call del progetto.
Immagine 1. Le tre protagoniste del talk (foto di brandforum.it).
“Forti Insieme ha un duplice significato: per me è stato molto importante aiutare l’imprenditoria femminile e allo stesso tempo far capire che noi donne non siamo deboli come spesso ci dipingono, ma siamo fortissime. E possiamo esserlo ancora di più quando siamo insieme – ha affermato la Ferragni – Insieme le donne sono più forti, riescono a emergere, a costruire. La sorellanza ha questo enorme potere, rende ognuna di noi più consapevole delle proprie capacità e sicuramente più determinata”.
Immagine 2. Chiara Ferragni, Imprenditrice e Global Ambassador Pantene (foto di brandforum.it).
“Il fatto che siano le donne quelle più spesso costrette a sacrificare le proprie aspirazioni professionali dipende dalla società in cui siamo cresciuti – ci ricorda l’influencer – che pensa che la donna debba occuparsi di tutto, figli, casa, famiglia”. L’impegno, allora, deve essere anche quello di supportare uno shift culturale su questi temi.
A luglio dello scorso anno, dopo il lancio della limited edition di Pantene by Chiara Ferragni, ha preso il via Forti Insieme, nata con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza di dare alle donne pari opportunità nel lavoro ma anche di offrire un aiuto concreto: in soli 2 mesi le candidature ricevute sono state più di 1600, a conferma di quanto fermento ci sia nell’imprenditoria femminile italiana. La finale, tenutasi lo scorso novembre, ha premiato Unobravo, start up che si occupa di divulgare un tema caro a Pantene e a Chiara, ovvero quello della salute mentale.
Valeria Consorte di P&G Italia ha annunciando che la multinazionale investirà 10 miliardi di dollari entro il 2025 nelle imprese guidate da donne, e aver premiato un’impresa come Unobravo vuol dire anche prendere una posizione e promuovere l’importanza del benessere psicologico, tema tutt’altro che sdoganato nel nostro Paese, dove è ancora un tabù.
Immagine 3. Valeria Consorte, Vice President Beauty Care P&G Italia (foto di brandforum.it).
“Sin dalla sua fondazione, Unobravo – ha spiegato Danila De Stefano – offre un servizio di psicologia online accessibile e lavora per abbattere lo stigma che ancora persiste attorno al tema della salute mentale e per creare un mondo in cui andare dallo psicologo sia considerato normale”.
Con la donazione di 75mila euro, Unobravo ha assunto due dipendenti e ha lanciato la campagna di comunicazione #dilloliberamente, attraverso la quale ha incoraggiato, anche grazie al coinvolgimento di influencer, più persone possibili, facendo capire loro che andare dallo psicologo è qualcosa di cui si può e si deve parlare liberamente, così da sdoganare il tabù e abbattere il pregiudizio: uno psicologo, infatti, è un professionista che ci può aiutare, e andare in terapia significa concedersi una chance, l’opportunità di affrontare le cose secondo una prospettiva diversa.
Immagine 4. Danila De Stefano, CEO & Founder Unobravo (foto di brandforum.it).
Dopo aver ripercorso i traguardi che Unobravo ha raggiunto anche grazie al sostegno di Forti Insieme, le tre ospiti hanno parlato nel corso del talk anche di empowerment femminile, autostima e autoefficacia, condividendo riflessioni ed esperienze personali.
Quando si parla di autostima, infatti, si fa riferimento alla percezione che si ha di se stessi, sia essa positiva o negativa, mentre l’autoefficacia è la percezione di potercela fare, di avere un impatto sugli eventi. L’empowerment, dal canto suo, è un processo, un percorso di potenziamento che aiuta ad avere una maggiore autoefficacia e, di conseguenza, una maggiore autostima.
Per migliorare la propria autostima, allora, è importante avere la consapevolezza del proprio valore e riconoscersi il merito dei traguardi raggiunti: solo così è possibile fare dei nostri difetti una forza, trasformandoli in ambizione. Se avvertiamo questo processo come difficile, un professionista può sicuramente venire in nostro aiuto, incoraggiandoci al dialogo e aiutandoci ad acquisire consapevolezza in noi stessi e nelle nostre capacità.
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Si ringrazia Elisa Comazzi, studentessa CIMO – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, per aver contribuito alla realizzazione e alla stesura di questo paper.