Made in Italy e le nuove sfilate in digitale: il caso Il Gufo
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Made in Italy e le nuove sfilate in digitale: il caso Il Gufo
22/07/2013

Matteo Bassan, Guest di Brandforum.it
Il brand il Gufo apre le porte delle proprie sfilate alle nuove piattaforme tecnologiche di streaming, per un evento di grande impatto mediatico e ad alto tasso di digitalizzazione

L’atmosfera che circonda ogni sfilata, si sa, è davvero molto particolare ed elettrizzante, e con un’orchestra composta da viole, violini e violoncelli diventa tutto più emozionante, magico e senza dubbio teatrale.

Comincia così dunque, in punta di violino, il 28 Giugno 2013, la sfilata per la presentazione della collezione 2014 Primavera/Estate de il Gufo, storica azienda di Asolo, nata nel 1980 da un’idea di Giovanna Miletti, leader nel mercato abbigliamento di lusso per i bambini fino ai 14 anni. La cornice per questo speciale appuntamento, è stato il Pitti Immagine Bimbo, arrivato alla sua 77esima edizione, incontro immancabile per moda dedicata ai giovanissimi.
Per circa quaranta minuti lungo la passerella fiorentina di Palazzo Pitti, sono sfilati i piccoli modelli con le novità della griffe veneta per la prossima stagione primaverile ed estiva.

Le sfilate del Gufo come raccontavo in apertura, regalano sempre grandi emozioni per via di un’attenta preparazione della scena dove si svolgerà la sfilata e per la cura dei particolari. Questa volta l’asso, anzi gli assi nella manica della maison di Asolo sono stati ben due: il sapiente connubio moda-musica (grazie all’orchestra di piccoli musicisti) e  la pioggia di bolle nel finale a regalare quel tocco fiabesco per congedarsi dai molti osservatori accorsi per quella che, possiamo dire, sia stata la sfilata più attesa a questa edizione del Pitti Bimbi.


Il brand Il Gufo, per via della sua internazionalità, non poteva non scegliere un live webcast per far conoscere la sua nuova collezione e per arrivare anche a chi non ha potuto presenziare alla sfilata fiorentina, affidandosi a StreamItalia, filiale italiana di StreamUK, azienda leader nel settore Digital, nata nel 2001 a Londra con sedi a Madrid  e Malta.

La diretta streaming della sfiltata è stata trasmessa via StreamMP, piattaforma digitale made in StreamUK. Questo  avanzato sistema per la gestione e la trasmissione dello streaming e dei contenuti multimediali, è stato recentemente  premiato dalla rivista specializzata Streaming Media Europe per la sua praticità eper la grande qualità di trasmissione dei contenuti video tramite multipiattaforma e dispositivi mobili quali iOs ed Android, ed è stato scelto da importanti realtà quali il Liverpool FC, Federmoto, The Guardian e BBC solo per citare alcuni nomi nel portfolio clienti di StreamUK.

Il premio ricevuto lo scorso mese di Giugno da StreamMP come Best Media Asset Management, è il decimo successo di fila agli Streaming Media Readers’ Choice Awards, gli Oscar dei digital media europei. StreamMP è stata scelta per la trasmissione e la monetizzazione dei contenuti video da alcuni dei più importanti club della Premier League. StreamUK di recente ha prodotto, con enorme successo, importanti eventi come il World Book Day e la cerimonia di inaugurazione della Royal Princess, dove ha presenziato la Duchessa di Cambridge Kate Middleton.
La sfilata ed i suoi piccoli protagonisti sono andati in scena  in perfetto orario,  alle 11.00, sul sito web ufficiale del il Gufo e sul sito della rivista di moda Elle Italia, dando quindi la possibilità anche ai lettori del magazine di gustarsi questo evento davvero molto particolare. Grazie alle partnership con importanti CDN globali come Akamai e Level3, StreamItalia ha garantito un’elevata qualità nella trasmissione del webcast.
Per il brand di Asolo, questo non è stato assolutamente il primo evento in live streaming. Già nello scorso 18 Gennaio, sempre  con StreamItalia, il Gufo ha scelto la tecnologia e il digital per trasmettere la propria sfilata Autnno/Inverno 2013 ed arrivare ad un pubblico maggiore e perchè no, anche ai curiosi di moda, sempre più esperti naviganti della rete.

Nel Regno Unito, già da qualche anno, grandi brand del lusso come Burberry (v. il paper di Brandforum “moda e live: un fenomeno vincente?” http://brandforum.it/papers/818/moda-e-live-un-fenomeno-vincente) o giganti della distribuzione come Top Shop hanno inaugurato la sfilata “digitale”, per mostrare in anteprima mondiale le nuove collezioni. Questi due brand a loro modo, sono stati dei precursori nell’utilizzo delle nuove tecnologie nel mondo Fashion.  Se Burberry nel 2010 lanciò il primo evento modaiolo 3D e via Twitter, Top Shop nel 2013 grazie ad una partnership con Google, ha regalato ai modaioli più “Geek” la prima sfilata interattiva, dove le modelle indossavano microcamere sulla passerella e hanno potuto regalare un punto di vista del tutto nuovo a chi osservava l’evento. L’evento di Top Shop, numeri alla mano, ha letteralmente spiazzato tutti: 4 milioni di visualizzazioni della sfilata e ben 200.000 condivisioni sui social, numeri davvero maestosi per un evento Fashion.

Complimenti dunque ad Il Gufo, azienda che ancora una volta si affida alle nuove tecnologie e che si rivolge ad un pubblico, quello dei consumatori, che sempre più si ritrova nella rete e che nella rete, tramite i Social, interagisce con il brand.

StreamMP ringrazia Orizzonti Digitali per la gentile collaborazione fornita durante l'evento.

Matteo Bassan: Classe 1985, padovano, laureato in Economia Territoriale e Reti d’Imprese nel 2010 (Univ. di Padova) e Postgraduate al Birckbeck College Univeristy of London in Digital Media Management. Rugbista per passione e per fortuna, inizia la propria carriera lavorativa con uno stage presso il gigante mondiale dell’occhialeria Sàfilo, al dipartimento House Brand Marketing. Conclusasi l’esperienza aziendale torna al rugby, questa volta dietro la scrivania, in veste di  Assistant Marketing Manager alla Rugby Rovigo durante la stagione sportiva 2010. Grazie a questa splendida esperienza nello sport professionistico, matura in sé la voglia di mettersi in gioco sempre e comunque, non solo in Italia. Amante della cultura Anglosassone ed anglofilo di ferro, emigra a Londra ed entra a far parte di Perform Group, multinazionale del Digital Sport,  con HQ nel South West London.  Dall’Ottobre 2012 lavora per StreamUK,  azienda  specializzata nell’Online video e Webcasting con importanti clienti quali BBC, Guardian ed il Liverpool FC, in qualità di Channel Marketing Manager.  Adora la Mod Culture, passare il sabato pomeriggio diviso tra football (West Ham) e rugby (Harlequins),  passeggiare lungo il Tamigi e chiaccherare nel suo local pub. E-mail: bassan.ma@gmail.com

 

 

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